Alta Definizione Serie TV
L'alta definizione è ormai a portata di tutti sia tramite digitale terrestre che tramite servizi di streaming quali Netflix, Prime Video, Mediaset Infinity+ o Disney+. Ormai quasi tutti i servizi infatti forniscono una qualità almeno HD. Sono tanti quelli che stanno iniziando ad offrire contenuti in 4K UHD. Nel presente articolo vedremo cosa si intende per alta definizione e come puoi vedere al meglio le serie tv e i film scegliendo la giusta risoluzione disponibile.
Per alta definizione si intende un video ad almeno 1920 x 1080 pixel (full HD). In passato i primi TV a supportare l'HD erano solo HD ready e avevano una risoluzione di 1280 x 720 pixel. Il full HD può avere i frame progressivi oppure interlacciati (l'interlacciamento, tipico del vecchio standard PAL, permette di risparmiare qualcosa in termini di banda di trasmissione, ma è sempre meno usato per la più bassa qualità dei frame). Possiamo quindi trovare le seguenti diciture tra le risoluzioni da scegliere 1080i oppure 1080p. Un altro discriminante è il numero di frame per secondo. Se la vecchia generazione forniva 24 o 25 frame al secondo, oggi ci sono formati full HD da 30, 50 o 60 fps. Più sono i frame al secondo e maggiore è la fluidità delle immagini.
E il 4K? Il 4K o UHD indica di solito due risoluzioni: la più frequente 3840 x 2160 pixel o la 4096 x 2160 pixel.
Esiste poi il 4K HDR o (High Dynamic Range) è un formato per il supporto della gamma di colori e contrasto tra toni chiari e scuri nei singoli frame. Per vedere in 4K con supporto HDR devi avere una TV che lo supporta e un servizio di streaming abilitato.
Tra i servizi che forniscono serie tv e film in 4K o 4K HDR troviamo:
Sky (con opzione 4K e Sky Q), Netflix (versione Premium), Amazon Prime Video, Mediaset Infinity+
Svariati canali trasmetteranno a breve in 4K in seguito al passaggio al nuovo formato di digitale terrestre che dovrebbe concludersi nella prima parte del 2023.
Dalla TV o dal dispositivo di streaming che utilizzi (ad esempio il nuovo Google TV) potrai scegliere la risoluzione andando nel menù impostazioni. Tipicamente troverai opzioni di questo tipo:
- 1080p 24 fps (HD)
- 1080p 25 fps (HD)
- 1080p 30 fps (HD)
- 1080p 50 fps (HD)
- 1080p 60 fps (HD)
- 2160p 50 fps (4K)
- 2160p 60 fps (4K)
Tieni presente che alcuni servizi di streaming come Netflix usano i 60 fps, mentre normalmente il 4K in Italia è settato sui 50 fps. Se scegli gli fps nativamente supportati avrai una immagine più fluida e nel caso in cui hai un TV con interpolazione dei frame intermedi (ad esempio MotionFlow XR dei televisori Bravia della Sony) potrai goderti una fluidità senza precedenti che supera i frame al secondo effettivamente trasmessi (questo perché la TV crea ulteriori frame intermedi in tempo reale).
Be' adesso dovresti sapere proprio tanto sull'alta definizione per le serie tv e i tuoi film preferiti. Possono forse a prima vista sembrare dettagli tecnici poco importanti, ma appena avrai sperimentato con mano e visto di persona le risoluzioni più alte e le impostazioni più spinte ti renderai conto di come puoi avere un cinema a casa tua e nel tuo salotto di casa.
Per alta definizione si intende un video ad almeno 1920 x 1080 pixel (full HD). In passato i primi TV a supportare l'HD erano solo HD ready e avevano una risoluzione di 1280 x 720 pixel. Il full HD può avere i frame progressivi oppure interlacciati (l'interlacciamento, tipico del vecchio standard PAL, permette di risparmiare qualcosa in termini di banda di trasmissione, ma è sempre meno usato per la più bassa qualità dei frame). Possiamo quindi trovare le seguenti diciture tra le risoluzioni da scegliere 1080i oppure 1080p. Un altro discriminante è il numero di frame per secondo. Se la vecchia generazione forniva 24 o 25 frame al secondo, oggi ci sono formati full HD da 30, 50 o 60 fps. Più sono i frame al secondo e maggiore è la fluidità delle immagini.
E il 4K? Il 4K o UHD indica di solito due risoluzioni: la più frequente 3840 x 2160 pixel o la 4096 x 2160 pixel.
Esiste poi il 4K HDR o (High Dynamic Range) è un formato per il supporto della gamma di colori e contrasto tra toni chiari e scuri nei singoli frame. Per vedere in 4K con supporto HDR devi avere una TV che lo supporta e un servizio di streaming abilitato.
Tra i servizi che forniscono serie tv e film in 4K o 4K HDR troviamo:
Sky (con opzione 4K e Sky Q), Netflix (versione Premium), Amazon Prime Video, Mediaset Infinity+
Svariati canali trasmetteranno a breve in 4K in seguito al passaggio al nuovo formato di digitale terrestre che dovrebbe concludersi nella prima parte del 2023.
Dalla TV o dal dispositivo di streaming che utilizzi (ad esempio il nuovo Google TV) potrai scegliere la risoluzione andando nel menù impostazioni. Tipicamente troverai opzioni di questo tipo:
- 1080p 24 fps (HD)
- 1080p 25 fps (HD)
- 1080p 30 fps (HD)
- 1080p 50 fps (HD)
- 1080p 60 fps (HD)
- 2160p 50 fps (4K)
- 2160p 60 fps (4K)
Tieni presente che alcuni servizi di streaming come Netflix usano i 60 fps, mentre normalmente il 4K in Italia è settato sui 50 fps. Se scegli gli fps nativamente supportati avrai una immagine più fluida e nel caso in cui hai un TV con interpolazione dei frame intermedi (ad esempio MotionFlow XR dei televisori Bravia della Sony) potrai goderti una fluidità senza precedenti che supera i frame al secondo effettivamente trasmessi (questo perché la TV crea ulteriori frame intermedi in tempo reale).
Be' adesso dovresti sapere proprio tanto sull'alta definizione per le serie tv e i tuoi film preferiti. Possono forse a prima vista sembrare dettagli tecnici poco importanti, ma appena avrai sperimentato con mano e visto di persona le risoluzioni più alte e le impostazioni più spinte ti renderai conto di come puoi avere un cinema a casa tua e nel tuo salotto di casa.